L’Est Europa si conferma una terra promessa per il Made in Italy, e Exherit è pronto a guidare le imprese italiane in questa nuova avventura. Mentre i mercati tradizionali mostrano segni di rallentamento, questa area geografica in fermento offre nuove, entusiasmanti opportunità per le aziende del Belpaese. A intercettare questo trend è Exherit, il progetto che si pone come ponte tra l’Italia e il mondo, valorizzando le eccellenze italiane e facilitando gli investimenti. I riflettori si accendono su Budapest, dove il Presidente di Exherit, Dott. Armando Salierno, e la socia fondatrice e responsabile del coordinamento internazionale, Gabriella Ciccopiedi, saranno protagonisti di due eventi di rilievo, pronti a tessere nuove relazioni e a promuovere le potenzialità del Made in Italy.

“L’Est Europa ha fame di Italia”, afferma Gabriella Ciccopiedi. “Il potere d’acquisto è in aumento, la curiosità per i nostri prodotti è forte e c’è un grande desiderio di qualità e autenticità”. I numeri parlano chiaro: export in crescita, interesse degli investitori stranieri, domanda di prodotti di alta gamma. Ma quali sono i settori più promettenti? L’enogastronomia, innanzitutto, con un amore senza confini per la cucina italiana, dai vini pregiati ai formaggi DOP, dai salumi artigianali alla pasta fresca. “Non si tratta solo di cibo”, spiega Gabriella Ciccopiedi, “ma di uno stile di vita, di una cultura millenaria che affascina i consumatori”. E poi la moda e il design, con l’eleganza italiana, lo stile unico e la creatività artigianale che conquistano le capitali dell’Est Europa. Abbigliamento, accessori, arredamento: il Made in Italy è sinonimo di qualità e buon gusto. Senza dimenticare il turismo, con un patrimonio storico e culturale unico al mondo, paesaggi mozzafiato e un’ospitalità senza pari. “Il turismo delle radici è un fenomeno in forte crescita”, sottolinea Gabriella Ciccopiedi, “e rappresenta un’opportunità per valorizzare i borghi e le tradizioni locali”.

L’agenda è fitta di appuntamenti per i rappresentanti di Exherit a Budapest. L’8 maggio parteciperanno alla conferenza di Horizon Consulting, un’occasione per presentare il progetto a imprenditori e investitori ungheresi e internazionali. “Vogliamo far conoscere le potenzialità di Exherit”, dichiara il Presidente, Dott. Armando Salierno, “e creare sinergie per favorire lo sviluppo economico”. Il 13 maggio, invece, saranno ospiti alla Cena dell’Accademia della Cucina Italiana, un evento esclusivo per celebrare l’eccellenza enogastronomica italiana e rafforzare i legami culturali. “La cucina è un linguaggio universale”, afferma Gabriella Ciccopiedi, “e un veicolo straordinario per promuovere il nostro paese”. In sostanza, Exherit si propone di fare da ponte tra le aziende italiane e i mercati dell’Est Europa, facilitare gli investimenti esteri in Italia e valorizzare il Made in Italy e il patrimonio culturale italiano.

L’Italia ha tutte le carte in regola per giocare un ruolo da protagonista nell’economia dell’Est Europa, ma quali sono le sfide da affrontare? Burocrazia, concorrenza, necessità di innovazione. Exherit si pone come partner strategico per le aziende italiane, offrendo servizi di consulenza, assistenza e networking, per aiutarle a superare questi ostacoli e a cogliere le opportunità di crescita.

L’Est Europa è un treno in corsa e l’Italia non può permettersi di perderlo. Exherit è pronta a salire a bordo, portando con sé il meglio del Made in Italy e aprendo nuove strade per la prosperità condivisa. Gli eventi di Budapest rappresentano un segnale forte: il futuro è a Est e Exherit è in prima fila.

0 risposte a “L’Est Europa è il nuovo Eldorado: Exherit fa da ponte per le imprese”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Search

Popular Posts

Categories